Buona la prima!!!

Campionato terza categoria FIGC 2008/2009


Buona la prima!!!!!!!!!!!!!!!!!!

I ragazzi di mister Sapone non falliscono l’esordio stagionale in casa a Galati Marina, dove si impongono di misura con il risultato di 2 – 1 sulla Peloro Annunziata, squadra che l’anno scorso aveva negato alla squadra del presidente Guerrera l’accesso ai play – off.
Mr Sapone schiera per l’occasione un 4 – 4 – 2 che vede :

P : MUNAFO’ DANIELE (2)
DD : CUCINOTTA NICOLA
DS : RUGGERI ROSARIO
DC : PELLEGRINO GIOVANNI
DC : GALLETTA ANDREA
MED : CALDERONE GIUSEPPE
CD : BRIGUGLIO GIUSEPPE
CS : CATANIA ANTONIO
TRQ : MUNAFO’ DANIELE (1) (CAP)
SP : REPICI SALVATORE
P : MARGARECI GIUSEPPE

Panchina: Pino Pietro(P); Ruggeri Antonio(D); Alessandro Daniele(D/C); La Fauci Domenico(C); Allone Luigi(C); Sgroi Marco(C/A);Paludetti Marco(A).

Ammoniti: Pellegrino, Ruggeri R., Calderone, La Fauci
Espulsioni: Catania


Partita subito accesa e inizio da incubo per l’Ars Sport Club: dopo i primi minuti di studio, la Peloro Annunziata va vicina al gol al 6’ con una punizione che la barriera devia sul palo, e al 12’ passa in vantaggio dopo una mischia in area avversaria.
L’Ars sport non si scompone e 5 minuti dopo pareggia con Margareci, che è molto bravo a raccogliere un cross dalla destra di Briguglio, vincere un contrasto e a segnare con un tiro piazzato sul quale il portiere avversario non può fare nulla.
La Peloro Annunziata ed, in primis, il suo mister si infuriano, poiché l’Ars Sport ha continuato l’azione che li ha poi portati al pareggio, con un uomo avversario a terra (che poi è dovuto uscire), invece di mettere la palla fuori.
Il nervosismo sale alle stelle e culmina nella doppia espulsione di Catania e del n.11 della Peloro Ann., in seguito ad una quasi rissa fra molti uomini delle due squadre, causata da una brutta entrata del n.11 sul portierone Munafò ed alla conseguente reazione di Catania.
Le due squadre, rimaste in dieci, si danno battaglia su ogni pallone per tutto il primo tempo, durante il quale ci sono varie conclusioni; degne di nota sono una parata plastica di Munafò su un bel tiro calcio di punizione del n.8 dell’Annunziata, e una bella punizione a girare sul secondo palo del capitano Munafò, all’altezza del vertice destro dell’aria di rigore.
La sensazione è comunque che l’Ars Sport sia più in palla e tenga meglio il campo rispetto agli avversari. Sensazione che diventa tangibile nel secondo tempo durante il quale gli uomini di mr Sapone sono padroni del campo, anche se l’Annunziata può recriminare per un rigore netto non dato all’8’, quando Cucinotta atterra un avversario in area di rigore.
I minuti passano e la partita sembra indirizzata verso il pareggio fino a quando il portiere Munafò compie un’autentico miracolo su un tiro da distanza ravvicinata, al termine di una bella azione dell’Annunziata.
Al 75’ entrano La Fauci e Paludetti che danno maggior vigoria all’Ars Sport, che all’80’ passa in vantaggio, grazie all’istinto del gol del bomber Margareci che raccoglie un calcio di punizione calciato da Munafò e lo insacca in rete.
L’Ars Sport Club potrebbe addirittura aumentare il vantaggio con Briguglio, che centra la traversa, e Margareci che sulla respinta tira alto.
La partita procede fino al 94’ senza troppi pericoli per l’Ars Sport Club che porta a casa i primi 3 punti della stagione.

Pagelle:

Munafò: 7,5. E’ decisivo in due occasioni, negando il gol con due gesti tecnici strepitosi; dà sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Cucinotta: 7. Spinge molto sulla fascia destra, accompagnando l’azione da attacco, recupera molti palloni con grande grinta, non viene superato quasi mai,anche se dubbio resta il suo fallo da rigore(non dato).
Ruggeri: 6. Positiva la sua presenza, si fa apprezzare per una bella discesa sulla fascia al termine del primo tempo; cala nel secondo tempo fino a quando non si fa male goffamente ed è costretto ad essere sostituito. A volte eccede nel lancio lungo.
Galletta : 6,5. La solita grinta per il leader del reparto difensivo che comanda benissimo una difesa molto forte.
Pellegrino: 7,5. I palloni di testa sono tutti i suoi, è un muro insuperabile per gli avversari; dotato di un calcio molto forte.
Calderone: 6,5. E’ l’uomo giusto al momento giusto; lotta su ogni pallone e si contraddistingue per le semplici ma efficaci geometrie.
Catania: 5,5.Comincia discretamente ma non può far emergere il suo valore perché si fa espellere ingenuamente; cosa ancora più grave sarà la sua presenza per 1-2 partite per squalifica.
Munafò : 6,5. non sempre lucido a centrocampo, tira qualche palla a casaccio in avanti, anche se ha il merito di propiziare il gol della vittoria; molto meglio quando viene spostato a terzino sinistro.Da lui ci si aspetta di più.
Briguglio:6,5. Dorme nel primo tempo, forse a causa della posizione in campo non consona a lui; molto buono il secondo tempo, quando svaria di più.
Repici: 6. Gioca ad intermittenza, facendo vedere buone cose, fra cui l’assist del gol del pareggio, ma da lui ci si aspetta di più.
Margareci: 7,5. Dà la vittoria alla squadra con due gol da vero attaccante; ottime le sponde per i compagni.
La Fauci : 6. Nel quarto d’ora finale dà più consistenza a centrocampo,recuperando qualche palla e saltando di testa, anche se deve imparare a saltare con le braccia larghe.
Paludetti : 6,5. Gli bastano 15 minuti per fare vedere di che pasta è fatto. Belle giocate.
All. Sapone : 7. Ha lavorato abbastanza bene nel precampionato come dimostra la buona forma atletica della squadra che è anche ben sistemata in campo, anche se forse sarebbe meglio che Catania e Briguglio giochino in posizioni più centrali.